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Se hai bisogno di disdire il tuo Telepass, ci sono diversi modi per farlo, a seconda del tipo di servizio che hai. Qui di seguito troverai le istruzioni dettagliate per ogni opzione disponibile.

Come disdire il Telepass

Come disdire il telepass

Telepass Base

Se hai un Telepass Base e desideri procedere con la disdetta, puoi contattare il servizio clienti dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00, chiamando il numero verde 800 904 940.

Successivamente, potrai inviare una comunicazione in tuo nome utilizzando uno dei seguenti canali:

Dopo aver inviato la richiesta, ricorda che sarà necessario restituire il dispositivo Telepass per completare la chiusura del contratto. Puoi farlo presso uno dei Telepass Store, Centro Servizi Telepass o Telepass Point o spedendolo con raccomandata postale all’indirizzo: Telepass S.p.A. – Via del Serafico 49 – 00142 Roma.

Ricorda che puoi restituire il dispositivo anche senza inviare la comunicazione precedente e la disdetta sarà ugualmente valida.

Telepass Easy o Plus

Se possiedi un Telepass Easy o Plus e desideri disdire il servizio, puoi seguire questi passaggi:

  • Chiama il numero verde 800 904 940 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00.
  • Accedi all’Area Riservata sul sito Telepass e seleziona “Telepass Easy” o “Telepass Plus” nel menù a sinistra. Successivamente, clicca su “Contratto” nel menù a tendina, poi su “Titoli di pagamento” > “Servizi di pagamento” e infine seleziona “Disattiva servizi di pagamento Telepass”.
  • Oppure, compila il modulo disponibile su https://www.telepass.com/KTI/public/contattaci-noregistrato, selezionando “CHIUSURA CONTRATTO” come tipologia richiesta e “TELEPASS EASY/PLUS” come dettaglio.

Se desideri anche disdire il contratto relativo al dispositivo, segui le istruzioni fornite nel paragrafo “Telepass Base”.

Telepass Pay X

Se hai un Telepass Pay X e desideri disdire il contratto, puoi farlo in qualsiasi momento senza costi aggiuntivi. Segui questi passaggi:

  • Chiama il numero verde 800 904 940 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00.
  • Compila il modulo disponibile su https://www.telepass.com/KTI/public/contattaci-noregistrato, selezionando “CHIUSURA CONTRATTO” come tipologia richiesta e “TELEPASS PAY X” come dettaglio. Riceverai una risposta con tutte le indicazioni necessarie.

Anche in questo caso, se desideri disdire anche il contratto relativo al dispositivo, segui le istruzioni fornite nel paragrafo “Telepass Base”.

La storia del telepass

Il primo modello del Telepass venne sviluppato in un tempo record, dal 20 dicembre 1986 al 17 aprile 1987, da tre progettisti: uno specializzato nell’hardware e due nel software, tutti e tre ventenni e dipendenti di Sixcom, un’azienda del gruppo Olivetti. La presentazione di questo sistema avvenne di fronte ai dirigenti della Società Autostrade e dell’Olivetti, superando in tempi la Marconi, un’azienda inglese che in seguito fornì la tecnologia delle antenne.

Il prototipo originale del Telepass presentava una forma rettangolare leggermente più ampia e piatta e utilizzava carte senza contatti AT&T, con l’obiettivo di permettere anche pagamenti presso le aree di servizio. L’attuale versione si basa invece su una tecnologia di transponder, che utilizza un’antenna passiva eccitata via radio da un’antenna attiva (conosciuta come boa) per comunicare. Quando un veicolo si avvicina al casello autostradale, la prima boa attiva il Telepass e lo prepara per la comunicazione con le altre due. La seconda boa riconosce l’apparecchio sul veicolo, trasmettendo i dati alla rete autostradale che apre la sbarra. Infine, la terza boa conferma il passaggio e chiude la transazione. Le tre boe e il sistema a terra sono collegati con le telecamere digitali e la rete autostradale, mentre il passaggio in entrata viene inviato al sistema informatico autostradale per il calcolo della tariffa e l’emissione dell’estratto conto.

L’Italia è stata il primo paese al mondo a implementare un sistema di telepedaggio completo su scala nazionale nel 1989, grazie a Telepass, il marchio del telepedaggio di Autostrade S.p.A. (ora Autostrade per l’Italia). Il sistema, ideato dal Dott. Ing. Pierluigi Ceseri e Dott. Ing. Mario Alvisi, comprendeva una classificazione in tempo reale dei veicoli e operazioni eseguite tramite telecamere collegate al Pubblico Registro Automobilistico attraverso una rete di oltre 3.000 km di fibre ottiche. Telepass ha introdotto il concetto di interoperabilità del telepedaggio, permettendo agli utenti di viaggiare tra diverse aree di concessione e pagare solo alla fine del viaggio. Il Dott. Ing. Mario Alvisi è considerato il pioniere del telepedaggio autostradale, avendo reso Telepass il primo sistema di telepedaggio standardizzato al mondo come standard europeo nel 1996 e agendo come consulente per l’implementazione di sistemi simili in molti paesi, compresi Giappone, Stati Uniti e Brasile.